L’unità europea: Inno alla Gioia ed economia sostenibile (Europafest 1)

di Carmen Stellato

Fuoriuscire dalla crisi implica uno sforzo congiunto fra cittadinanza e Unione europea. Quando si parla dell’attuale crisi economica come opportunità e non solamente come problema, non si fa riferimento ad un eufemismo, bensì ad una realtà. La crisi economica può spronare la partecipazione collettiva a riscoprire il potere di aggregazione, rispolverare il sentimento identitario e di appartenenza alla cultura comune, rinsaldare i legami sociali tra cittadinanza e popolazione. Questo connubio è corroborato dall’UE da sempre, specialmente nell’occasione simbolica della Festa dell’Europa, che si tiene in tutti gli Stati membri. Un esempio può essere tratto dal caso della Germania che nella presente tempesta economica, svolge un ruolo centrale.

Sul pentagramma delle note dell’Inno alla Gioia danza il sentimento conclusivo che comunica e nutre un senso di appartenenza che necessita di concretizzazione fattiva nella partecipazione alle Elezioni del Parlamento europeo di Maggio, momento in cui, con il potere e la libertà di scelta di ogni cittadino, si potrà contribuire alla solidità dell’Europa e di tutti noi.  LUPT Università Federico II Napoli

L’Europafest è un evento internazionale realizzato ogni anno a Berlino in occasione dell’Europatag, ovvero la Festa dell’Europa. L’evento è realizzato e promosso dal Freizeit- und Erholungszentrum di Berlino (FEZ- Berlin), il più grande centro pubblico d’Europa per bambini, ragazzi e famiglie. Esso offre giochi creativi, divertimento e attività da svolgere nel tempo libero riuscendo a combinare programmi di formazione, esperienza pratica e cultura. Unici sono da considerarsi i contenuti delle proposte di apprendimento sotto diversi aspetti, come l’educazione allo sviluppo sostenibile o alla cittadinanza europea ed internazionale, oltre a programmi di formazione culturale.

In quanto evento internazionale incentrato sul tema dell’Unione Europea, l’Europafest si inserisce all’interno di un evento più grande che si svolge ogni anno all’inizio del mese di Maggio in tutti i Länder (le regioni) tedeschi: l’Europawoche. Obiettivo della “Settimana d’Europa” è di promuovere l’idea di Unione Europea e sviluppare un senso di appartenenza all’Europa attraverso una serie di eventi e manifestazioni sparse in tutta la Germania. Esso rappresenta un momento importante in cui i cittadini hanno la possibilità di conoscere meglio l’Europa e le sue istituzioni e di discutere di temi attuali di politica europea, i giovani vengono informati sulle infinite opportunità che l’Unione Europea offre in modo da destare in loro un forte interesse, e non per ultimo contribuisce ad aumentare la tolleranza, l’avvicinamento e il rispetto per i Paesi vicini. L’Europawoche nasce nel 1995 e i Länder sono supportati dal Parlamento europeo, dalla Commissione europea e dal Governo federale nell’organizzazione della stessa. Il periodo di svolgimento viene stabilito ogni anno dalla Conferenza dei ministri e comprende due date centrali della storia dell’Unione Europea: il 5 e il 9 Maggio. Il 5 Maggio 1949 fu istituito il Consiglio d’Europa (con sede a Strasburgo), ovvero la principale organizzazione di difesa dei diritti umani; tutti gli Stati membri del Consiglio d’Europa sono segnatari della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, un trattato concepito per proteggere i diritti umani, la democrazia e lo stato di diritto. L’altra data, il 9 Maggio, è altrettanto importante in quanto in questo giorno, nel 1950, l’allora ministro degli esteri francese Robert Schuman presentò la sua proposta di un’Europa unita come condizione indispensabile per il mantenimento di rapporti pacifici. Tale proposta, nota oggi come “Dichiarazione Schuman”, è ritenuta la pietra angolare dell’odierna Unione Europea. Il trattato che istituisce una Costituzione per l’Europa prevede che il 9 Maggio venga festeggiato in tutta l’Unione Europea come “Giornata dell’Europa”.

Essendo, dunque, l’Europafest uno dei numerosi eventi realizzati a Berlino durante l’Europawoche, non può che nascere con l’obiettivo di educare bambini e ragazzi all’Unione Europea dalla storia ai diritti di cui godono i cittadini degli Stati membri, alle infinite opportunità che essa può offrire. Ma vediamo cos’è l’Europafest prendendo in considerazione prima di tutto sei aspetti: contenuto, target, format, periodicità, funzione, territorio.

Il contenuto è chiaramente l’Europa: tutte le attività, i giochi, gli ospiti, gli spettacoli teatrali riguardano l’Europa e l’Unione Europea. In particolare l’evento è suddiviso in più aree, ad esempio stand dove è possibile reperire informazioni sui diversi paesi dell’Unione Europea o prendere parte a giochi interattivi per le famiglie sul tema Europa (ad es. puzzle, quiz, ecc.), piccoli spettacoli per bambini (racconti di favole o storie tipiche dei diversi Paesi), presentazione delle specialità gastronomiche dei Paesi dell’Unione Europea, sport tipici praticati nei diversi Paesi, ecc. .

Il target a cui si rivolge l’Europafest, e quindi indirettamente il FEZ stesso, sono bambini, ragazzi e famiglie, ma l’evento è talmente variegato e propone così tante attività da consentire a chiunque di prendervi parte.

Per quanto riguarda il format l’Europafest è senz’altro un Grande Evento: ha una durata limitata nel tempo, attrae un gran numero di visitatori non solo a livello locale ma anche internazionale, ottiene una notevole attenzione da parte dei media, riceve ingenti flussi di investimenti e ha un forte impatto sulla località ospitante (in questo caso il FEZ e la città di Berlino) sia in termini economici che di immagine.

Si tratta di un evento con cadenza annuale realizzato sempre durante il fine settimana (sabato e domenica) per permettere a chiunque di potervi partecipare; la scelta dei due giorni dipende dalla decisione dell’Europawoche.

Il ruolo svolto dall’Europafest in quanto evento culturale non è unico. Innanzitutto la sua realizzazione e il suo successo, dalla prima edizione del 2004 ad oggi, contribuisce a migliorare e a valorizzare non solo l’immagine del FEZ ma anche della città di Berlino quale città internazionale aperta agli scambi culturali. Se da un lato il FEZ è promotore dell’educazione e formazione di bambini e ragazzi attraverso modi sempre nuovi ed innovativi e promuovendo uno stile partecipativo, è anche vero che la città di Berlino rappresenta il luogo ideale ad ospitare un evento di portata internazionale volto a sensibilizzare il cittadino al tema dell’Unione Europea e a sviluppare un senso di appartenenza ad una stessa comunità, di condivisione degli stessi diritti e doveri, di tolleranza e rispetto reciproco. In quanto evento di forte richiamo esso ha sicuramente effetti positivi in termini di sviluppo turistico ed economico: tra coloro che giungono al FEZ in occasione dell’Europafest sono sempre più numerosi i non-residenti nel quartiere ma anche nella città di Berlino. Non per ultima è da considerare la finalità politico-istituzionale dell’Europafest: educare all’Unione Europea (dalla storia alle istituzioni e alla cultura) e accrescere la coscienza europea è sicuramente un modo per rafforzare una certa stabilità politica all’interno della città, del Paese e dell’Europa.

Trattandosi di un evento non si può certamente trascurare l’event experience che rappresenta l’anima dell’Europafest: tutto è incentrato sulla partecipazione, dalla semplice ricezione di informazioni ai giochi, ai piccoli spettacoli, al teatro dei burattini, agli ospiti, ai “percorsi europei”, ecc. Anche in questo caso, come in tutte le attività e le proposte del FEZ, predomina il carattere attivo di chi organizza e di chi partecipa, realizzando, così, un’esperienza indimenticabile per il visitatore che tornerà sicuramente l’anno successivo.

(1 e continua)